Quando all’80° minuto di Milan – Barcellona El Shaarawy ha servito l’assist perfetto a Muntari che lo ha trasformato nel gol del 2-0 in molti avranno pensato “il gol di Muntari!“. Il collegamento? Ovviamente al famigerato colpo di testa del centrocampista rossonero in Milan – Juventus del marzo 2012. Già perché nell’immaginario comune “il gol di Muntari” non è dissimile al “Gol di Turone” (quello annullato per “questione di centimetri”) in uno scontro scudetto fra Juventus e Roma di qualche decade fa, indelebile nella memoria storica dei calciofili.
Al di là dei media c’è sicuramente una persona più delle altre che ha contribuito a rendere l’episodio del gol fantasma del ghanese parte dell’immaginario collettivo, ed è l’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani. Lui quella decisione arbitrale non l’ha mai digerita, fino a maggio scorso era un leitmotiv continuo, non c’era partita del Milan successiva a quello scontro diretto nella quale Galliani non trovasse un modo per fare riferimento a quell’errore.
Leggendaria divenne la battuta (ma era davvero una battuta?) sul fatto che l’immagine della palla respinta da Buffon oltre la linea fosse diventato lo screensaver del suo cellulare. Beh, a distanza di tempo Galliani dimostra di non aver superato ancora quel trauma, anche in una serata trionfale in Champions League come quella di Milan – Barcellona 2-0.
Quando Muntari ha segnato, ho subito guardato se il guardalinee tornava verso il centrocampo. Mi sono ricordato da un altro gol del 2-0 segnato da Muntari che invece non ci era stato convalidato. Stavolta la palla era entrata un po’ di più… ma non così tanto.
Stavolta, pare, stesse scherzando, ma è innegabile che si tratti dell’ennesima dimostrazione che quel “gol” proprio non sia riuscito a dimenticarlo…
Foto | I titoli della stampa spagnola, italiana e straniera | Milan-Barcellona 2-0
Milan – Barcellona 2-0: Le foto della partita
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG